PUSIANO – Si è aggiudicata tre Grammy, è una delle leggende del folk rock degli ultimi decenni e martedì 19 luglio sarà a Pusiano sul palco di Buscadero Day. Stiamo parlando di Lucinda Williams, una delle più importanti e apprezzate cantautrici americane che in quasi quarant’anni di carriera ha affrontato con successo diversi generi musicali, dal blues -folk al country passando per il southern rock, mantenendo sempre il suo inconfondibile stile fatto di espressività, carisma e una riconoscibile voce roca e vissuta. Alla sua prima volta in Italia, dopo la data romana l’artista ha scelto di esibirsi anche sul palco del festival organizzato dalla nota rivista musicale Buscadero, che avrà proprio nel live della Williams la sua anteprima e che nei successivi giorni di sabato 23 e domenica 24 ospiterà nel Parco Comunale di Pusiano quasi sessanta artisti.
Diversi i successi della cantautrice in più di tre decenni di carriera. Tra tutti si può citare il suo album più conosciuto, Car Wheels on a Gravel Road, pubblicato nel 1998, disco d’oro e Grammy come miglior album folk. Grammy che la cantante aveva già vinto anche 1993 per Passionate Kisses come miglior canzone country e poi rivinto nel 2002 per l’interpretazione di Get Right With God. Riconoscimenti, questi, frutto di una carriera fatta di importanti collaborazioni, brani inseriti in famose colonne sonore, successi di pubblico e critica, tanto che nel 2002 la rivista Time l’ha nominata America’s best songwriter.
Una grande artista, quindi, che sino ad oggi non si era ancora esibita dal vivo in Italia: due date, una a Roma e l’altra a Pusiano, che arrivano in un momento molto prolifico per l’artista americana, che a meno di due anni dall’uscita del precedente lavoro ha appena pubblicato il suo nuovo album The Ghosts of Highway 20, un disco dedicato a una strada, proprio come nella migliore tradizione folk americana. Non una strada qualsiasi, però: l’Highway 20 è infatti l’interstatale che collega la Louisiana al Texas, luogo di passaggio di numerosissimi cantautori americani che la stessa Williams ha attraversato più e più volte durante gli spostamenti tra un concerto e l’altro, in quella parte di America che conosce bene. Oltre ai brani dell’autrice, nell’album spiccano anche la rivisitazione di House of Heart, testo perduto di Woody Guthrie, e la cover di Factory di Bruce Springsteen.
Non ci sarà solo Lucinda Williams martedì 19: la serata aprirà infatti alle 20.15 con il concerto dei Buick 6, seguito dall’esibizione del cantautore e chitarrista James Maddock, originario di Leicester e reduce dalla collaborazione con David Immerglück, chitarrista dei Counting Crows. L’esibizione della cantautrice inizierà alle 22.
BIGLIETTI – Ingresso 25 euro. Biglietti su Mail Ticket.