ARCHIVIO – “Il Giardino delle Esperidi”: 10 giorni di teatro contemporaneo nei luoghi più suggestivi del Monte di Brianza

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MONTE DI BRIANZA – Il ritorno del collettivo finlandese Other Spaces, la compagnia O Thiasos TeatroNatura, il monologo in quattro lingue Esodo Pentateuco #2 e ancora un’anteprima (Carne), un’anteprima nazionale (Every Brillant Thing), due prime assolute (A Cosa Serve La Poesia e My Place) e molto altro. Parte la dodicesima edizione de Il Giardino delle Esperidi, il festival di teatro, danza, musica e poesia nei borghi e sui sentieri del Monte di Brianza, come sempre ideato e organizzato da Campsirago Residenza. Da venerdì 8 a domenica 17 luglio 2016 torna infatti la kermesse che porta il teatro contemporaneo e di ricerca declinato in tutte le sue forme nei luoghi più suggestivi del Monte di Brianza.

La_Tempesta (5)Due le linee artistiche principali che da sempre caratterizzano Il Giardino delle Esperidi: le performing art nel paesaggio e la drammaturgia contemporanea. Per quanto riguarda il primo filone spicca sicuramente il ritorno del collettivo finlandese Other Spaces  (Toisissa  tiloissa)  con Wolf Safari, previsto per sabato 16 luglio alle 21 presso Villa Sirtori di Olginate. La compagnia finlandese proporrà una delle sue performance partecipative erranti, che questa volta andrà ad esplorare il mondo dei lupi. I partecipanti impareranno infatti i comportamenti di questi animali e diventeranno un vero e proprio branco che si muoverà e caccerà in un paesaggio urbano. Altri appuntamenti da segnalare e sempre nell’ambito del teatro nel paesaggio sono, poi, La Tempesta (venerdì 8 e sabato 9 luglio a Colle Brianza), ultimo lavoro itinerante che unisce tre tra le realtà teatrali più importanti del territorio brianzolo e lecchese (Campsirago Residenza, Teatro Invito e Piccoli Idilli), e lo spettacolo Tempeste, trilogia della rinascita di quella che è una delle realtà principali del teatro nel paesaggio in Italia: O Thiasos TeatroNatura. La pièce, tratta dalle Metamorfosi di Ovidio, è scritta e narrata da Sista Bramini e si andrà in scena il 17 luglio a Olgiate Molgora.

Other_space_performance4Numerosi, poi, gli appuntamenti della seconda linea artistica del festival, ossia quella dedicata alla drammaturgia contemporanea. Su tutti l’anteprima nazionale della nuova produzione di Tri-Boo in collaborazione con Teatro Sotterraneo: Every brilliant thing – tutte le cose per cui vale la pena vivere. Uno spettacolo scritto dal giovane scrittore e regista inglese Duncan Macmillan e tradotto da Michele Panella, one woman show che ripercorre la vita della protagonista attraverso i tentativi di suicidio della madre (sabato 9 luglio a Colle Brianza alle 21). Da segnalare, poi, lo spettacolo che si terrà nella serata di apertura del festival (venerdì 8 luglio), Esodo, de La Confraternita del Chianti. Diego Runko racconterà in quattro lingue la drammatica vicenda dell’esodo istriano, portando il pubblico in una terrà di confine che, come spesso succede, è più abituata ad accogliere che a respingere. Altri appuntamenti interessanti saranno il concerto per corpi, voci e microfoni LAmleto Prima di Francesco Gabrielli (9 luglio); A Cosa Serve La Poesia di Gianluigi Gherzie e Giuseppe Semeraro (10 luglio); l’evento gratuito Musica per ciarlatani ballerine & tabarin (14 luglio), che vedrà sei musicisti per un  concerto dalle atmosfere retrò, dalle suggestioni circensi e dai colori  felliniani; l’indagine sulla casa con l’anteprima My Place di Qui e ora residenza teatrale (15 luglio) e il ritorno di  Elvira  Frosinie e Daniele  Timpanocon, con il loro ultimo lavoro in  anteprima lombarda: Carne, una caustica e corrosiva discussione tra coniugi sulla carne, tra questione animalista e sacralità della stessa carne come forma inalienabile dell’esistenza (16 luglio)

Il giardino delle esperidi 2016Non mancheranno le produzioni realizzate grazie al sostegno di Campsirago Residenza, come la prima regionale, dopo il fortunato debutto a Castrovillari, di Esilio (16 luglio) della Piccola Compagnia Dammacco e  Little Bang di Riserva Canini (17 luglio).

Un festival, le Esperidi, come sempre vario e originale e che, come spiega il direttore artistico Michele Losi, «ancora una volta offre prime nazionali e cose mai viste, neanche immaginate prima d’ora. Inaudito, sempre curioso. Perché per ciò che è conosciuto c’è sempre tempo».

APERTURA – Il festival apre nella serata di venerdì 8 luglio con due spettacoli. Alle 19.30 andrà in scena la rappresentazione itinerante La Tempesta, ultima produzione di Bis! – Brianza in scena, che dopo il successo di Sogno di una notte di mezza estate porta un’altra volta Shakespeare nei boschi di Campsirago. Quest’anno toccherà all’ultima opera del Bardo, una favola pastorale in grado di parlare anche ai nostri tempi difficili. Esodo Pentateuco #2 sarà invece il secondo appuntamento di venerdì. Sempre a Palazzo Gambassi a Campsirago (Colle Brianza), Diego Runko reciterà in quattro lingue e racconterà la storia degli esuli istriani protagonisti di una delle pagine più drammatiche della storia d’Italia. Un racconto che prenderà il via alle 22 e che sarà anche una riflessione sulle terre di confine, come appunto quella istriana, punto di passaggio e di scambio di genti e culture.

BIGLIETTI – Biglietto intero 12 euro, ridotto 10 euro (under 26, over 65, soci ARCI e clienti ACEL SERVICE). 5 spettacoli a scelta 40 euro (ad esclusione di Wolf Safari). Teatro Ragazzi biglietto unico 5 euro (gratuito fino ai 6 anni). Wolf safari posti limitati su prenotazione per la Wolf school (15 euro). Restituzione finale gratuita aperta al pubblico.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI – Campsirago Residenza tel. +39 039 9276070; e-mail: info@campsiragoresidenza.it, sito www.campsiragoresidenza.it.

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