BRIANZA – 75 i soggetti pubblici e privati proprietari coinvolti, di cui 37 della Brianza monzese, 20 di quella lecchese e tre del milanese. Con questi numeri torna anche quest’anno Ville aperte in Brianza, l’iniziativa che apre le porte di numerosi loghi di interesse artistico e architettonico proponendo visite guidate, percorsi e itinerari storico-artistici sul territorio, spettacoli ed eventi. Un appuntamento sempre attesissimo, che anche per questa tredicesima edizione intende offrire al pubblico delle curiose opportunità per riscoprire il patrimonio locale.
Fino al 25 ottobre 2015, infatti, ville e storiche dimore si fanno palcoscenico di un ricco e diversificato calendario di eventi, il tutto in un’ottica di valorizzazione, salvaguardia e consolidamento delle bellezze locali. Ogni villa aderente offrirà, quindi, la propria proposta culturale, dando il suo contributo a questo intero mese di kermesse.
Tra le realtà lecchesi che hanno scelto di prendere parte all’edizione corrente alcune tra le più belle dimore patrizie del territorio: ci sono, infatti, Villa Monastero di Varenna, Villa Bertarelli di Galbiate, Villa Cabella e Sant’Ubaldo alla Fornace di Annone Brianza, Villa Nava Conti della Porta di Barzanò, Villa Mariani di Casatenovo, Villa Amman e Villa Annoni Montecuccoli di Ello. E poi ancora Villa Micanzi di Garbagnate Monastero, Villa Caccia Dominioni e Villa Sironi di Oggiono, Villa Confalonieri di Merate, Villa Sommi Picenardi di Olgiate Molgora e Villa Besana di Sirtori.
Non solo ville di delizia, però: prendono parte all’iniziativa, infatti, anche numerosi luoghi di interesse storico-artistico, dalla Basilica di San Pietro al Monte di Civate alla Canonica di San Salvatore di Barzanò, dalla chiesa romanica di Calco alla chiesa di San Michele a Galbiate, dall’orto botanico di Valmadrera al parco archeologico del Barro.
Sul sito della kermesse (www.villeaperte.info) è possibile scaricare il libretto con tutti i bene aderenti e conoscere gli appuntamenti in programma, cliccando sulla sezione eventi.