VIGANÒ – Non serve un palcoscenico per fare teatro. Lo dimostrano i tre spettacoli che il festival L’ultima luna d’estate, promosso da Teatro invito, ha in calendario sabato 5 settembre. Il primo, in programma alle 20 a Villa Besana di Sirtori, è un collage di storie liberamente tratte dall’opera di Gabriel Garcia Marquez. Fiesta, portato in scena dalla compagnia Teatro dei Due Mondi, è uno spettacolo itinerante a ritmo di tamburi, con personaggi alti tre metri dai volti di cartapesta, colorati costumi rattoppati, bandiere e fischietti e fuochi. Una festa sudamericana, accompagnata da diversi canti popolari e della tradizione anarchica italiana. Protagonisti Denis Campitelli, Federica Belmessieri, Tanja Horstmann, Angela Pezzi, Maria Regosa, Renato Valmori, per la regia Alberto Grilli con costumi e maschere a cura di Maria Donata Papadia, Angela Pezzi. In caso di pioggia, lo spettacolo si terrà nella palestra comunale di via Ceregallo.
Doppio appuntamento, poi, a Viganò, dove due spettacoli andranno in scena al parco “Il gelso” di via Nobili. Alle 21.30, il teatro dell’Acquario proporrà infatti Giufà e il mare di Antonello Antonante: un viaggio nel mediterraneo, dove con dialetti e lingue diverse, colori e suoni, attori e personaggi, racconti e aneddoti, miti di un tempo e cose reali, identità e tradizioni, il protagonista incontra e conosce tante persone sempre diverse tra loro. Un viaggio anche attraverso il teatro, dove il gioco della finzione si cela e si svela repentinamente e dove i modi e le tecniche si fondono e si confondono in un continuo fluire.
Al termine, alle 23, spazio di nuovo al gusto e ai sapori con La vendetta della melanzana, collage di racconti e ricette dall’India. Una sorta di kamasutra gastronomico, un’ode al cibo gioioso, e goloso. In caso di pioggia, gli spettacoli si terranno nella palestra comunale.
INFO – www.teatroinvito.it