MONTICELLO BRIANZA – Il cortile delle scuderie di Villa Greppi, a Monticello Brianza, ospita una nuova rassegna di cinema all’aperto. Si tratta di Rapsodia d’Agosto, un totale di cinque titoli che dal 3 al 31 agosto, di lunedì in lunedì, si susseguiranno nel bellissimo scenario della villa brianzola, ottima location per iniziative en plein air.
Pride di M. Warchus, The imitation game di Morten Tyldum, Il sale della terra di Wim Wenders, Storie pazzesche di Damian Szifron e Anime Nere di Francesco Munzi: queste le pellicole scelte per l’imminente edizione della kermesse, che si aprirà proprio il 3 di agosto con il primo film in programma, Pride. Ambientato a Londra, nei thatcheriani anni Ottanta, il film del britannico Matthew Warchus è basato su una storia vera e racconta di un giovane che decide, pur tra timidezze e ritrosie, di prendere parte al Gay Pride e di unirsi alla frangia più politicizzata del corteo, decisa a battersi in difesa dei minatori in sciopero contro i tagli della Thatcher. Guidati dal giovane Mark, i LGSM (Lesbians and Gays Support The Miners) si incamminano lungo una difficile strada di protesta, che li condurrà sino ai minatori del Galles.
Secondo titolo, in programma per il 10 agosto, The imitation game. Qui la vicenda si svolge durante la Seconda Guerra Mondiale, quando al matematico Alan Turing e a un piccolo gruppo di cervelloni viene affidato il compito di decrittare il codice Enigma, ideato dai nazisti per comunicare le loro operazioni militari. Il film racconta, quindi, la storia di questo scienziato, morto suicida a 41 anni e considerato oggi uno dei padri dell’informatica, infelice perché costretto a nascondere la propria diversità a un mondo troppo ottuso e conformista.
Il 17 agosto tocca a Il sale della terra, diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado. Una pellicola, questa, che racconta l’universo poetico e creativo di un artista del nostro tempo: il fotografo Sebastião Salgado. Dopo aver testimoniato alcuni tra i fatti più sconvolgenti della storia contemporanea, Salgado parte per andare a scoprire territori inesplorati, spinto dal desiderio di omaggiare la bellezza del nostro pianeta. E così la sua vita e il suo lavoro vengono rivelati dallo sguardo di Wenders e del figlio Juliano Ribeiro Salgado, che l’ha accompagnato nei suoi ultimi viaggi.
Un uomo decide di vendicarsi di tutti quelli che gli hanno fatto del male riunendoli in un unico, strano luogo. Un gangster capita nel diner dove lavora la figlia di una delle sue vittime. Una piccola lite tra automobilisti si trasforma in un massacro. Un ingegnere vessato dalle multe trova come vendicarsi. E non è tutto. Sono sei le storie raccontate dal regista argentino Damian Szifron nel suo Storie pazzesche: un film a tratti tragico, altri divertente, che sarà proiettato il 24 agosto.
Chiude la rassegna, infine, Anime Nere di Francesco Munzi, fissato per il 31 agosto. Qui la storia è quella di Leo, che una notte decide di sparare alcuni colpi di fucile sulla saracinesca di un bar protetto da un clan locale, nel cuore dell’Aspromonte. Una provocazione, un atto pensato per affermare la propria identità nei confronti del clan rivale. Una pellicola che racconta la storia di tre fratelli calabresi e delle loro famiglie, tra criminalità a livello internazionale e faide locali.
INFORMAZIONI – Tutte le proiezioni si terranno a partire dalle 21. In caso di brutto tempo ci si sposterà all’interno del Granaio della Villa. Biglietti: intero 5 euro, ridotto (under 12 e over 65) 3 euro.